Podcast: come può cambiare il Sistema sanitario nazionale con le Case della comunità
Investire sull’integrazione sociosanitaria e sulla riorganizzazione dei servizi territoriali. Sembra questa la principale lezione che la pandemia ha dato al nostro sistema sanitario nazionale.
A tal scopo, il Piano nazionale di ripresa e resilienza mette a disposizione importanti risorse, a partire da quelle per la realizzazione delle Case della comunità. Che però, per essere realmente efficaci, dovranno:
- riportare la persona e i suoi bisogni di salute, che sono al contempo sanitari e sociali, al centro delle cure territoriali, sapendo includere anche i più deboli;
- adottare modelli nazionali che garantiscano uniformità di trattamento delle persone mediante forme organizzative adattabili alle specificità dei territori, secondo la logica di fondo di un grande sistema nazionale regionalizzato qual è il SSN;
- coinvolgere autenticamente autonomie locali, professioni e terzo settore, rendendoli corresponsabili e coattuatori del cambiamento, superando particolarismi e corporativismi.
Il tema è stato al centro della trasmissione “Il mondo alla radio”, andata in onda il 14 luglio su Radio Vaticana e curata da Alessandro Guarasci.
Sono intervenuti Antonio Russo, vicepresidente e responsabile welfare delle Acli, Renato Balduzzi, ordinario di diritto costituzionale nell’Università Cattolica, Margherita Miotto, vicepresidente dell’associazione “Salute Diritto fondamentale”, don Virginio Colmegna, presidente di Prima la comunità.
La trasmissione può essere riascoltata al seguente link: