Prima la comunità ha incontrato l’Assessorato alla Sanità della Regione Sardegna
Lo scorso 1 agosto la nostra associazione ha incontrato Armando Bartolazzi, assessore alla Sanità della Regione Sardegna, con il suo staff. Il resoconto del nostro referente regionale, Antonello Caria (nella foto)
L’incontro si è focalizzata sull’avvio di un dialogo mirato a individuare i territori in cui la proposta dell’Alleanza per le Case della comunità, nonché il modello di Prima la Comunità, possa trovare accoglimento concreto. La discussione ha posto le basi per un’interlocuzione successiva, finalizzata a rendere operativa questa proposta. Successivamente alla riunione del 1 agosto, infatti, vi sono stati ulteriori colloqui in cui si è discusso in dettaglio del percorso che la Sardegna può intraprendere anche potenziandolo.
Tenendo comunque conto dello scenario politico di fondo in atto, l’incontro ha dato segnali positivi dal punto di vista del dialogo. Si è iniziato a discutere in modo concreto di cosa dovrebbero essere le Case della comunità, e il nostro progetto è stato accolto favorevolmente, riconosciuto come base di partenza per ulteriori confronti. La discussione dovrà essere ripresa in tempi brevi, superate le attuali necessità politiche.
L’Assessorato alla Sanità della Regione Sardegna ha confermato l’impegno a mantenere un dialogo costruttivo con noi del Terzo settore, affinché il progetto delle Case della comunità possa essere realizzato nel modo più coerente possibile.
Inoltre, l’Alleanza per le Case della comunità sta diventando sempre più concreta, grazie anche alla partecipazione di Cittadinanza Attiva, sollecitata dall’Alleanza stessa. Questo ha aperto nuove opportunità di collaborazione, specialmente in Sardegna, dove stiamo lavorando per dare maggiore impulso a questa iniziativa.
Con il portavoce del Forum del Terzo settore della Sardegna, presente all’incontro, abbiamo individuato alcuni territori idonei per l’avvio di Case della comunità, in linea con il modello che proponiamo. In particolare, abbiamo discusso del territorio nuorese, dove sono già stati avviati i primi percorsi del laboratorio che coinvolge la Fondazione Polisolidale. La sindaca di Sinnai, attuale Presidente della Fondazione Polisolidale, ha identificato questo progetto come una priorità del suo mandato, e siamo in attesa di collaborare con il Direttore del distretto locale.
In sintesi, ci sono tutte le condizioni favorevoli per proseguire. Ringrazio “Prima la Comunità” e l’Alleanza, che hanno permesso di creare un interlocutore autorevole e riconosciuto. È da valutare la velocità con cui procederemo, poiché le dinamiche politiche potrebbero influenzare il processo. Resta comunque la nostra intenzione di monitorare la situazione, per avviare al più presto i laboratori sul territorio sardo, a cui abbiamo già aderito.